lunedì 7 gennaio 2008

Verdi, ma di vergogna!!!

La Nazione 06.01.2008,

Cronaca di Grosseto – Pagina Costa-Isole

SCARLINO

«La sabbia del porto con i fanghi di Bagnoli»

Polemica dei Verdi per il Puntone

di GIANLUCA DOMENICHELLI

«LA SABBIA dragata dal porto del Puntone di Scarlino finisca nelle vasche di colmata del porto di Piombino, proprio come i fanghi di Bagnoli».

È la proposta dei Verdi del Golfo per risolvere la querelle del contestatissimo ripascimento appena concluso sul litorale scarlinese, al confine con Follonica, per il quale è stato utilizzato materiale scavato dai fondali della struttura portuale del Puntone.

Materiale del tutto incompatibile con la sabbia «originale» della costa, secondo gli ambientalisti, che rispondono «a tono» alla replica del sindaco di Scarlino, Maurizio Bizzarri. «Il sindaco ci invita ad occuparci di casa nostra — dice Marco Stefanini in rappresentanza degli ambientalisti — ma dovrebbe sapere che il Golfo è una entità unica, dai boschi all’area protetta, dalla zona industriale alla costa, e ogni forza politica che si interessi di tutela ambientale non può esimersi dall’occuparsi anche della salvaguardia del litorale».

A PROPOSITO del ripascimento, ecco le «contestazioni» rivolte a Bizzarri. E non solo.

«Arpat avrebbe dovuto vigilare direttamente e autonomamente sull’operazione del ripascimento, disponendo campionamenti in proprio — spiegano i Verdi — per evitare conseguenze ambientali che nemmeno il sindaco esclude, visto che invita a verificare la situazione tra qualche mese. Questo è inammissibile: un sindaco dovrebbe fornire sin da subito ogni garanzia».

GARANZIE che farebbero difetto, a dire degli ambientalisti. «È provato che il materiale adoperato per il ripascimento, dragato al porto del Puntone, ha una consistenza inferiore rispetto alla sabbia della costa: è ovvio che può risultare compatibile con quel tratto di litorale, ma solo perché da quelle parti ne è presente già in abbondanza. Per la spiaggia follonichese non potrebbe essere adoperato, dunque dovrebbe valere anche per Scarlino».

IN OGNI CASO, per gli ambientalisti «lo smaltimento della sabbia da dragaggio è un problema che dovrebbe risolvere chi gestisce il porto, ossia Promomar. Ma la situazione va governata: per questo — conclude Marco Stefanini per i Verdi del Golfo — lanciamo un appello all’assessore provinciale livornese Anna Marrocco per valutare la possibilità di conferire il materiale di dragaggio nelle vasche di colmata del porto di Piombino. È una soluzione possibile per il futuro, e su questo cerchiamo il confronto».


IL TIRRENO, LUNEDÌ, 07 GENNAIO 2008

Pagina 1 - Grosseto

Proposta dei Verdi

I fanghi di Scarlino a Piombino

SCARLINO. Il dragaggio della bocca del porto del Puntone sarà un’operazione pressoché ciclica, e trovare una adeguata sistemazione al materiale tirato su dai fondali potrebbe non essere semplice. Basta vedere cosa è successo in occasione del ripascimento del litorale di Scarlino, effettuato proprio con la sabbia del porto e che ha acceso la polemica fra comuni, partiti, associazioni e movimenti ambientalisti.
«Scarlino è un territorio di grande valore ambientale - conferma Marco Stefanini dei Verdi del Golfo - i nostri allarmi non sono certo volti a fare la guerra al sindaco Maurizio Bizzarri ma ad evitare il pericolo di una deriva ambientale che diventi poi irrimediabile. Dobbiamo pensare anche a governare la situazione futura. Fra un paio di anni infatti si ripresenterà il problema di smaltire il materiale di dragaggio del porto del Puntone, visto che le correnti naturali del Golfo, anche prima della costruzione dell’insediamento, fanno della bocca di Fiumara il luogo naturale in cui i sedimenti si depositano. Facciamo un appello alla Provincia di Livorno eall’sessore alla difesa delle coste Anna Maria Marrocco, coordinatrice del tavolo permanente sui fanghi di Bagnoli, per cercare un confronto con il comune di Scarlino e poter capire se esistono le possibilità di conferire nei prossimi anni il dragaggio del porto nelle vasche di colmata del porto piombinese».
Stefanini poi risponde alle ultime precisazioni del sindaco Bizzarri. E aggiunge: «Bizzari ha detto che nessuno, da Follonica, ha posto problemi al ripascimento, poi però conferma di non avere avvertito nessuno: ma allora Scarlino è nel tavolo permanente del Golfo solo quando gli fa comodo e non rischia di ricevere pareri negativi sui suoi interventi?».
Ultime riflessioni sulla qualità e sui metodi con cui è stato perfezionato il ripascimento. «Il comune di Follonica deve effettuare il ripascimento solo con sabbia di un certo tipo, se però i campionamenti si fanno a Scarlino dove già 5 anni fa venne sparsa la sabbia del porto è chiaro che i valori sono compatibili con il materiale dragato ma quella sabbia è comunque estranea al Golfo».
Michele Nannini

1 commento:

Anonimo ha detto...

Great work.